La vittima è un uomo di 33 anni residente a San Bonifacio. Insieme ad un collega, amico e suo vicino di casa, tanto che i due andavano a lavorare assieme, l’operaio stava saldando una parte di cisterna. L’esplosione, dovuta secondo i Vigili del Fuoco, a fumi di benzina ancora presenti nella cisterna, ha scaraventato a terra i due lavoratori. Il primo ha battuto violentemente la testa e per lui non c’è stato nulla da fare; il suo collega ha riportato gravi ustioni ed è stato ricoverato all’ospedale.
Ha disposto il sequestro del capannone delle Officine Crestani il magistrato che indaga sull’esplosione di Arcole. L’area è stata posta in sicurezza e per domani è previsto un ulteriore sopralluogo da parte dei Vigili del Fuoco.
Ha una dotazione di 17 milioni di euro l’intervento per la ristrutturazione e la riconversione…
L'impegno solidale di Salvatore Passè, noto consulente finanziario, continua a risplendere come una fonte di…
È drammatico il bilancio dell'incidente stradale avvenuto oggi in Lombardia: un morto e tre feriti…
L'ennesima vittima sul lavoro. Vincenzo Valente, 46 anni, è morto nella notte a Brindisi mentre…
Dramma familiare a Palermo teatro di un omicidio-suicidio. È successo in centro storico. Una coppia…
Castellaneta. Il 6 maggio 1895 nasceva a Castellaneta (TA) Rodolfo Pier Filiberto Raffaello Guglielmi, in…