Sull’uomo di 28 anni pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Dda per associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Nel corso del blitz del 16 settembre furono una trentina le persone del clan attivo nell’area nord del capoluogo campano arrestate. Una volta individuato nella capitale del Regno Unito, Massimiliano Mollo è stato monitorato negli spostamenti fino all’arresto e rinchiuso nel carcere di Poggioreale. Giorgio Pace, l’avvocato di Mollo, afferma che il giovane si è costituito. “Ai carabinieri i familiari hanno comunicato che il ragazzo era a Londra, e che avrebbe preso il primo volo per Napoli, fornendo anche l’ora dell’atterraggio. Mollo non era sfuggito al blitz ma lavorava a Londra da due mesi”.
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