Expo 2015, l’Alto Adige punta in alto, ecco il progetto vincitore

Tronchi, pareti di legno, cespugli, fiori, ciuffi d’erba e una serie di piattaforme di osservazione: ecco come l’Alto Adige si presenterà alla rassegna Expo 2015 di Milano. Il progetto vincitore del concorso di idee, firmato dall’architetto Manuel Benedikter e dall’agenzia Helios, è stato presentato oggi a Bolzano.

La Export Organisation Südtirol (EOS) ha invitato artisti, architetti, designer e creativi in genere, a mettere su carta le proprie idee per presentare al meglio il progetto, voluto e sostenuto dalla Provincia, di una presenza altoatesina a Expo 2015. Alla chiamata hanno risposto in 45, e la proposta vincitrice è risultata quella elaborata dall’architetto Manuel Benedikter e dall’agenzia Helios, che punta a dare la maggiore visibilità possibile all’Alto Adige all’insegna del motto “Come, See, Discover  – Venite, Vedete, Scoprite – Komm, Schau, Erlebe”.

A convincere la giuria è stata soprattutto l’idea di puntare in alto. “Muovendosi lungo una delle principali vie di accesso al padiglione centrale di Palazzo Italia – sottolinea il direttore di EOS, Hansjörg Prast – il visitatore verrà attirato dai tronchi, dalle piattaforme e dalla direzione verticale dello stand altoatesino”. Chi deciderà di provare l’ebbrezza di salire su una delle piattaforma di osservazione, la più alta delle quali misura ben 13 metri, dovrà attraversare lo stand, e dunque passare in rassegna l’offerta che verrà proposta.

Oltre alla caratteristiche che lo rendono particolarmente riconoscibile, lo stand dell’Alto Adige, che misurerà 78 metri quadrati, punta sul motto “Venite, Vedete, Scoprite”. Natura, cultura, tradizioni, musica, folklore, arte culinaria, questi i punti di forza della presenza made in Südtirol. “Vogliamo invitare i visitatori a cercare un proprio percorso personale per scoprire l’Alto Adige – prosegue Prast – dando loro un assaggio di ciò che possono trovare nella nostra terra”. “Non potevamo portare le montagne a Milano – spiegano infatti i vincitori del concorso – ma con le nostre idee cerchiamo di dare le giuste ispirazioni a chi visita lo stand, che viene stimolato a puntare verso l’alto”.

Dopo la parte relativa alla scelta del progetto vincitore, ora si passa alla fase operativa, con le decisioni riguardanti gli incarichi per la realizzazione dello stand dal punto di vista tecnico. Il direttore di EOS Hansjörg Prast, punta in ogni caso sulla localizzazione strategica della presenza altoatesina a Expo 2015. “Ci troviamo direttamente sulla “Cardo” – spiega – la strada di accesso al padiglione Italia, che rappresenterà il cuore pulsante della rassegna. Per questo motivo abbiamo stimato che circa il 90% dei visitatori di Expo 2015 transiteranno davanti al nostro stand”.

Lo stand, naturalmente, è aperto alle imprese altoatesine, che avranno diversi modi di presentarsi a Expo 2015: ci saranno i partner istituzionali, che si garantiranno una certa visibilità durante tutta la rassegna, ma sarà anche possibile organizzare giornate o settimane a tema. Per informazioni è possibile contattare il team Expo Alto Adige, coordinato da Manfred Schweigkofler (tel. 0471 945797, e-mail: expo2015@eos.handelskammer.bz.it; web: expo2015.bz.it).

 

Redazione

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