L’uomo adescava i minori utilizzando il sistema di messaggistica “WhatsApp” che consente oltre allo scambio di messaggi testuali anche di immagini, video e file audio. L’attività degli inquirenti è partita dalla denuncia dei genitori di uno dei minori coinvolti. Avevano letto sul cellulare alcuni messaggi dal tenore scabroso e contenenti espliciti inviti al compimento di atti sessuali. L’uomo dopo aver adescato i minori, li attirava all’interno dello spogliatoio di una struttura sportiva da lui frequentata.
Negli ultimi decenni, il panorama del fitness in Italia ha subito una trasformazione significativa, con…
Amalfi è una meravigliosa cittadina situata nel Sud d’Italia in riva al mare. Considerata il…
Nuova nascita nel parco di Città della Domenica a Perugia. "Con grande gioia annunciamo la…
Il mondo della moda è attualmente testimone di una rivoluzione spinta in larga parte dai…
Un obiettivo stagionale minimo per la Juventus. È la Coppa Italia. L'ultimo ostacolo si chiama…