L’uomo è stato aggredito mentre stava notificando una cartella di pagamento. A diffondere la notizia è stata la stessa agenzia di riscossione. L’impiegato è stato poi ricoverato in ospedale. Equitalia sottolinea come “strumentalizzazioni ed esasperazioni dei toni possano scatenare azioni assurde contro persone colpevoli solo di fare il loro lavoro”.
L’aggressore è un marocchino di 56 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari. Alla consegna della cartella l’immigrato ha dato in escandescenze ed ha spinto l’impiegato contro una cancellata, procurandogli una sospetta frattura ad una vertebra. E’ stato allertato il 112 e sul posto sono arrivati i Carabinieri della stazione di Cerea. L’impiegato dell’ente di riscossione ha rifiutato i soccorsi, e si è recato con i propri mezzi in ospedale per farsi curare. Le sue condizioni non destano preoccupazione.
Sabato 11 maggio alle 21 il Circolo Amici della Magia di Torino organizza presso il Teatro Juvarra (Via…
Bologna in festa. Con la sconfitta a Verona della Fiorentina, gli uomini di mister Thiago…
Crepe sempre più evidenti nel rapporto tra i democratici USA e Tel Aviv. La scorsa…
Omicidio in provincia di Udine. Al culmine di un litigio Silvia Comelli, 42 anni di…
Tragedia in provincia di Sondrio dove una donna di 41 anni è morta dopo essere…
Castellaneta. Visit Terra delle Gravine, in collaborazione con l’associazione Ermes - Le arti come passione,…