I numerosi eventi alluvionali che hanno colpito la nostra zona negli ultimi anni hanno riproposto in maniera stringente il problema della sistemazione dei bacini e dei corsi d’acqua montani. Le frane di scivolamento e gli straripamenti, causati da grandi quantità di materiali legnosi che ostruiscono gli alvei, sono chiari indicatori di una condizione evolutiva limite del bacino.
È necessario, pertanto, programmare una serie di interventi combinati che, partendo dalle situazioni più a rischio, riescano gradualmente a restituire al bacino condizioni di relativa sicurezza ed equilibrio.
Per questo il settore Pianificazione rurale della Provincia di Massa-Carrara ha approvato un progetto, finanziato con una soma di circa 194 mila euro, per il taglio della vegetazione invadente di alcuni corsi d’acqua nel Comune di Montignoso. Sono quattro le zone interessate: il Canale del Magro e vari fossi della località Zamparina, il fosso della Tomba e fossi di Ca’ di Venturello.
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di interventi. Tra questi sono previsti lo sgombero dell’alveo da vegetazione, legname, alberi sradicati o schiantati, il taglio raso della vegetazione erbacea ed arbustiva presente su una fascia di 5 metri di larghezza lungo le sponde dei corsi d’acqua, il taglio di diradamento della vegetazione arborea danneggiata o in condizioni di stabilità precaria presente su una fascia di 5 metri di larghezza lungo le sponde.
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