I Carabinieri lo hanno arrestato in quanto rimasto più volte coinvolto in inchieste sulla diffusione, tramite internet, di materiale pedopornografico. In due diverse circostanze, l’ultima nel 2011, era anche stato arrestato in flagranza di reato, sempre con le medesime accuse, proprio a Città di Castello. Al termine dell’iter processuale l’uomo era stato condannato a poco più di 2 anni di reclusione, in parte già scontati. Dai calcoli effettuati è emerso che il cinquantenne doveva scontare ancora circa 11 mesi di carcere. Per tale motivo la Procura della Repubblica di Perugia ha disposto il suo arresto, eseguito in una strada del centro storico.
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