La ragazza è tra i numerosi feriti dell’azione di forza messa in atto alla ex Standa di Cusago per “disperdere” il rave party. La giovane ora si trova ricoverata in gravi condizioni in ospedale. La 22enne, nel parapiglia, sarebbe inciampata battendo la testa. In nottata è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per un’emorragia cerebrale. Ora la giovane è in coma farmacologico. Alla ragazza sarebbe stato trovato un alto tasso alcolemico nel sangue.
Nel corso dell’intervento sono rimasti feriti anche diversi agenti e si è proceduto ad una serie di arresti. La Polizia sta procedendo ad accertamenti per appurare la dinamica dell’incidente. Durante il rave, inoltre, ragazzo di 25 anni, italiano, è stato trasportato in condizioni critiche all’Humanitas di Rozzano per abuso di sostanze stupefacenti. Al rave clandestino hanno partecipato oltre 1700 giovani arrivati a Cusago fin dalle prime ore del pomeriggio da tutto il Nord Italia grazie al tam tam lanciato su internet dagli organizzatori. Gli organizzatori sono arrivati con camper in cui trasportavano i generatori e centinaia di bottiglie di alcolici. Viale Europa è stato chiuso già alle ore 16:00 di sabato con due posti di blocco, ma non è bastato a fermare il continuo afflusso di ragazzi. La Questura ha predisposto l’intervento di 150 tra Carabinieri e poliziotti per bloccare il rave. Dopo le ore 23:00 gli scontri più violenti, con lancio di sassi e bottiglie da parte dei raver contro gli agenti che hanno risposto con lacrimogeni e cariche per far sgomberare l’area.
“Con questa prima variazione di bilancio confermiamo in modo rigoroso la scelta di intervenire sulle…
Una morte orribile per un tunisino di 34 anni. Il nordafricano è deceduto la scorsa…
Festa grane a Parma. I ducali tornano in Serie A. Il Parma infatti è la…
Cresce il numero dei lavoratori in Italia durante durante la legislatura in corso. "Una serie…
Gli agricoltori e le associazioni ancora una volta si rivolgono a Occhiuto e Gallo I…
Un Primo Maggio "pazzo" al "Ceravolo" dove il big match di Serie B è stato…