Gli addetti di un’azienda che produce serbatoi e altri manufatti plastica, con sede centrale a Ostuni nel Brindisi, per un totale di 18 lavoratori, si sono incatenati ai cancelli per bloccare le merci in ingresso e uscita proprio mentre l’azienda cercava di spostare alcuni macchinari di lavorazione fuori dal sito produttivo.
“Lo stato di agitazione -dice Stefano Trimboli, segretario provinciale della Femca Cisl Messina – si protrarrà sino a quando i vertici aziendali non daranno segnali certi per il prosieguo dell’attività nel sito”.
Il personale dell’impianto di Villafranca è al momento in cassa integrazione speciale che scadrà il 30 aprile, e secondo Trimboli l’impresa “rimanda le decisioni e il confronto con i lavoratori e i sindacati in merito al futuro dell’azienda”.
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