Le Carmelitane ricordano San Giovanni della Croce

Domani la Chiesa fa memoria di san Giovanni della Croce, Juan de la Cruz, al secolo Juan de Yepes Alvarez, sacerdote spagnolo e fondatore dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, nato nel 1542 e morto nel 1591. A vent’anni entrò tra i Carmelitani, senza però dover vivere la rigida e antica regola del vecchio Ordine. Nel frattempo completò gli studi teologici e filosofici all’Università di Salamanca. Nel 1576 fu ordinato sacerdote e nello stesso anno incontrò Teresa d’Avila, carmelitana, che stava attuando una riforma del Carmelo, e da questa rimase estasiato appoggiando il progetto di riforma. E la Santa ne restò anch’ella folgorata tanto da definirlo il suo “piccolo Seneca” per via dell’esile corporatura ma “padre della sua anima”. Nel 4568, dopo tanti incontri con Teresa, partì per Valladolid dove fondò il primo monastero di Carmelitane e, ad ottobre dello stesso anno, a Duruelo (Segovia) in un vecchio cascinale costituì il primo nucleo di Carmelitani. Il 28 novembre dello stesso anno, prima domenica di Avvento, confermò la vita e la Regola riformata ed assunse il nome di Giovanni della Croce.

Nel corso degli anni diede sostanza ai suoi studi: poeta e teologo, autore di intense sillogi poetiche e svariati trattati teologici che vogliono che l’uomo attraverso i momenti “purgativo, illuminativi e unitivo”, si liberi da qualsiasi attaccamento al terreno per essere libero di unirsi alla “luce tenebrosa e tenebra luminosa”.

Insomma  Doctor Mysticus per la Chiesa cattolica nel 1926 per volontà di Pio XI e Maestro della fede per quella anglicana. La sua beatificazione avvenne nel 1675 e la canonizzazione nel 1726 da Benedetto XIII. E questa sera, le Sorelle Carmelitane del Monastero del Carmelo di Crotone celebreranno Giovanni della Croce, il loro primo Carmelitano scalzo “grande mistico che, con l’esempio della sua vita e con i suoi scritti, ancora oggi ci guida a comprendere sempre più il mistero di Dio – Amore”, come amano ripetere le stesse Religiose. Il dies natalis di Giovanni della Croce verrà ricordato con una celebrazione eucaristica nella cappella del monastero teresiano di contrada Campione a Capo Colonna di Crotone.