I carabinieri hanno arrestato a Cessaniti nel Vibonese due piastrellisti, coltivatori di marijuana: si tratta di Cristian Anile, 30 anni, e Pino Fusca, 35, che sono stati presi con le mani nel sacco mentre accudivano ben 81 piante di canapa indiana, alte fino a 2,20 metri, e che ormai, dopo tanto lavoro, stavano dando i loro frutti. I due avevano realizzato la loro piantagione in un luogo praticamente inaccessibile nei pressi della frazione di S. Cono di Cessaniti. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti e, dopo gli atti di rito, sono stati tradotti ai domiciliari, mentre tutto il loro lavoro è stato distrutto dagli uomini dell’Arma che hanno provveduto a bruciare le decine di kg di marijuana prodotti che, con la stagione estiva in pieno svolgimento e l’elevato afflusso turistico, avrebbero facilmente fruttato migliaia di euro se messi in commercio lungo la costa vibonese.
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