Una vasta attività di controllo è stata eseguita dalla Guardia di Finanza nel vibonese, dove su 25 aziende sono state trovate irregolarità nella manodopera utilizzata nell’80% dei casi. Settanta lavoratori in nero sono emersi dagli accertamenti delle Fiamme gialle, che hanno applicato la maxi sanzione prevista (fino a 12mila euro per ogni lavoratore irregolare) irrogando sanzioni per 300 mila euro. I settori sottoposti a controllo negli ultimi mesi sono edilizia, autotrasporto, ristorazione, intrattenimento turistico e anche studi professionali. L’attivita’, svolta spesso di concerto con la direzione provinciale del lavoro, proseguira’ anche nei mesi estivi. Lo scopo, spiegano le Fiamme gialle, è prevenire gli illeciti (come evasione fiscale) e tutelare i lavoratori anche sotto il profilo della sicurezza. Per due titolari di aziende e’ scattata la denuncia per violazioni alla disciplina sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Castellaneta. Visit Terra delle Gravine, in collaborazione con l’associazione Ermes - Le arti come passione,…
Festa grande in casa Real. Il Madrid ha vinto la sua 36a Liga. Gli uomini…
Ha una dotazione di 17 milioni di euro l’intervento per la ristrutturazione e la riconversione…
L'impegno solidale di Salvatore Passè, noto consulente finanziario, continua a risplendere come una fonte di…
È drammatico il bilancio dell'incidente stradale avvenuto oggi in Lombardia: un morto e tre feriti…
L'ennesima vittima sul lavoro. Vincenzo Valente, 46 anni, è morto nella notte a Brindisi mentre…