Il reddito di cittadinanza? 40 euro. La rabbia dei cittadini contro i grillini

Migliaia di italiani hanno creduto che i grillini fossero i loro “salvatori”. Avevano ricevuto la promessa di ricevere migliaia di euro all’anno senza fare nulla. Un Paradiso. Un eldorado! Presto aumenteranno anche l’Iva e le accise. Tutti gli italiani pagheranno tasse elevate per finanziare la promessa elettorale dei grillini. Ma la verità è amara per chi ha votato i grillini. Non solo hanno mandato allo sfascio la finanza pubblica, sono stati campioni di gaffe e di scarsissima competenza politica, ma hanno creato un esercito di delusi. Sono tanti i cittadini che stanno riversando sui social network il proprio scontento. Hanno appena “scartato l’uovo di pasqua grillino”. Hanno scoperto quanto sono le somme destinategli dal reddito di cittadinanza. I beneficiari hanno iniziato a ricevere i messaggi di conferma della domanda da parte dell’Istituto di previdenza sociale nelle scorse ore. Delle circa 800 mila richieste, al momento ne sono state accettate 487.677. Sms ed email hanno dato speranza a molte famiglie italiane, almeno fino a quando non è stato noto l’importo. Cifre inferiori alle aspettative. In molti casi irrisorie dato che c’è chi si è visto assegnare 40 euro. “Come si può vivere così?”, sembra essere la domanda ricorrente.

La rabbia dei delusi nei gruppi privati e pubblici dedicati al reddito di cittadinanza

C’è chi scrive: “40 euro? Vergogna. Ragazza madre di due figli, disoccupata. Questo è l’aiuto che date”. “60 euro? È uno scherzo?”. “Com’è possibile! Siamo 3 adulti disoccupati, l’Isee è 2400 euro, pagando 410 di affitto, e di reddito di cittadinanza l’importo è 197 euro”. Non c’è nulla di strano dato che la cifra spettante per il reddito o pensione di cittadinanza viene elaborata dall’Inps al netto delle prestazioni già spettanti e in applicazione della normativa del reddito di cittadinanza votata in parlamento e illustrata sul sito del Ministero del lavoro. In pratica non si tiene conto solo dell’Isee (l’indicatore della situazione economica equivalente) ma anche di redditi percepiti e dichiarati, delle pensioni sociali, nonché del reddito dell’intero nucleo familiare e non solo della persona, magari disoccupata, che l’ha richiesto. In molti sembrano essersi lasciati abbagliare dai 780 euro, cioè l’importo massimo previsto e sbandierato in campagna elettorale. Allora c’è chi assicura “vendetta”, scrivendo che “da adesso farà campagna contro i Cinque Stelle”. Il reddito di cittadinanza è stato uno dei cavalli di battaglia della propaganda del Movimento. La protesta è appena iniziata e a maggio Di Maio vedrà crollare il grillismo. Matteo Salvini è pronto per scaricare i grillini. Gli italiani sono stufi, delusi e arrabbiati.