Diciotti. Stasera i migranti a Rocca di Papa, ma è scattata la rivolta

I cento migranti ospitati nell’hotspot di Messina, sbarcati a Catania sulla nave Diciotti, in pullman raggiungeranno per il momento il centro di accoglienza di Rocca di Papa (Roma). Gli stranieri giungeranno a destinazione dopo un viaggio di 10-12 ore. Invece altri 39 sono rimasti nell’hotspot in attesa di essere trasferiti in Albania e Irlanda, nazioni che hanno dato la disponibilità ad accoglierli. Ma a Rocca di Papa monta la protesta. ”Non li vogliamo”, ”Portano malattie che da noi sono debellate”, ”Rimandateli al loro paese, adesso ci sarà molta più delinquenza”. E’ una vera e propria rivolta via social scoppiata nel frattempo tra gli abitanti. Dal canto suo il sindaco Emanuele Crestini sottolinea che ”per volontà della Santa Sede, saranno ospitati a ‘Mondo Migliore’, Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS)” che si trova a Rocca di Papa. ”E quelli malati di scabbia e chissà di cos’altro chi li controlla che non escano andando in giro per il paese o sui mezzi pubblici (a gratis tra l’altro) insieme ai nostri figli” denuncia Alessia. ”Ne abbiamo sentite di tutti i colori scabbia e quanto altro mi faccia la cortesia chiami la Asl prima di tutto, almeno dia questa sicurezza ai cittadini. I migranti non rimangono lì a Mondo Migliore viaggiano anche con noi sui mezzi pubblici. Se non lo farà lei, chiamerò io stessa. Il Vaticano doveva tenerli, non noi!!!!!!” aggiunge Stefy. I cittadini denunciano che Rocca di Papa ospita già 400 migranti ”con non pochi problemi, e che Mondo Migliore viene pagato per il servizio che dà, e invece i cittadini vivono solo problemi”.