Antonio Conte non è più l’allenatore del Chelsea, è l’ora di Maurizio Sarri

The end. Antonio Conte non è più il mister del Chelsea. Una nota sul sito ufficiale in cui si parla di “separazione” senza specificarne i termini. L’esonero del leccese prelude allo sbarco a Londra di Maurizio Sarri. A Stamford Bridge ritroverà Jorginho, in attesa di affondare il colpo per Higuain. Il Chelsea di Conte ha conquistato il sesto titolo nazionale e l’ottava FA Cup, registrando diversi record nella prima stagione con l’italiano in panchina come le 30 vittorie in campionato (su 38 partite) e la serie di 13 successi consecutivi. I rapporti con la proprietà si sono logorati nel secondo anno. I continui riferimenti al mercato delle avversarie hanno incrinato la fiducia con Abramovich, con una convivenza forzata che ha portato alla separazione dopo settimane di tira e molla. A Cobham, sede del centro sportivo del Chelsea, ci sarà sempre un italiano. L’ex Napoli attende il via libera da Londra, in stand-by fino all’esonero di Conte che ora è arrivato. Il nuovo progetto del tecnico può cominciare e il mercato dei Blues, oltre a Jorginho che ha già effettuato le visite mediche, può decollare con Higuain.