Il M5S di Di Maio cancellato: a Brescia al 5%

Matteo Salvini esulta. La sua Lega ha stravinto le elezioni comunali con la formula del centrodestra. Chi esce annientato dalle elezioni comunali è invece Luigi Di Maio. La sua versione del M5S non piace. Grillini fuori da tutti i ballottaggi dei comuni principali, sconfitti anche nei due municipi di Roma. Il centrodestra come un treno Alta Velocità in Veneto ma la netta vittoria di Del Bono a Brescia rincuora il Pd che però perde Terni e rischia a Siena. I leghisti si prendono al primo turno Treviso e forse Vicenza. Storica vittoria del centrodestra al primo turno anche a Catania. Quasi 7 milioni di italiani sono stati chiamati alle urne. Alle 23 di domenica l’affluenza definitiva è stata del 61,19%, in calo quindi rispetto all’ultima tornata elettorale negli stessi Comuni quando aveva votato il 67,24% degli aventi diritto. La Lega traina il centrodestra, il M5s cancellato, Pd ko ma ancora vivo. Ad Ancona crollo dell’affluenza rispetto alle politiche: 54,6% contro il 75,3% del 4 marzo. Si profila un ballottaggio Pd-centrodestra, che sostiene un civico. Pienone leghsita nel Nordest con un exploit a Treviso e a Vicenza. Nel centro Italia a Pisa si registra una forte crescita della Lega, mentre a Massa possibile un ballottaggio centrodestra-centrosinistra. A Siena le liste civiche rischiano di non far vincere il candidato democratico. A Imola, provincia di Bologna, ci sarebbe la prospettiva di un inedito ballottaggio Pd-M5S. Il candidato Emilio Del Bono fa sorridere il Pd a Brescia dove potrebbe conquistare la poltrona di sindaco senza dover andare al ballottaggio. Nella città lombarda si segnala anche il crollo del M5s che è dato sotto il 6%. Lazio – Nel Lazio si è votato in 47 Comuni e in due Municipi di Roma che hanno popolazione da città media in cui i Cinquestelle hanno avuto un netto calo. A Pomezia però piazzano al ballottaggio due candidati esperessione del Movimento In Campania, ad Avellino, il centrosinistra sarebbe in vantaggio e M5s anche qui in calo rispetto alle politiche. In Puglia potrebbero andare al ballottaggio a Brindisi Forza Italia e Pd, a Barletta il candidato di liste civiche trasversali potrebbe vincere al primo turno o andare al ballotaggio con M5s. A Catania Bianco (Pd) ha già fatto i complimenti al rivale del centrodestra Pogliese. A Ragusa i dem sono dati in forte crescita e i pentastellati rischiano. Forte sarebbe il centrodestra a Messina, dove il MoVimento non ha candidato. Regge a Catania il “patto dell’arancino” siglato nel novembre scorso nel capoluogo etneo tra tutto il centrodestra che ha portato alle scorse regionali all’elezione di Nello Musumeci a presidente della Regione. L’alleanza compatta dello schieramento sceso in campo per sostenere Salvo Pogliese è risultata vincente. Lo riconosce il sindaco uscente, Enzo Bianco del Pd, che fa gli “auguri di buon lavoro” al neo eletto, e lo stesso eurodeputato che sottolinea che “il centrodestra unito vince” e ringrazia “Matteo Salvini per l’appoggio elettorale”.