Accordo Di Maio Salvini: il premier è Giuseppe Conte

Conte l’allenatore? Se lo chiederanno tanti leader mondiali. Una figura di livello ma evidentemente sconosciuta nel panorama politico internazionale. La cosa gialloverde punta su Giuseppe Conte. E’ lui il designato per Palazzo Chigi. Sempre che alla fine il Presidente Sergio Mattarella non decida per un suo premier più noto e avvezzo ai palcoscenici mondiali. La scelta è caduta sul personaggio più sconosciuto dell’ampia rosa di Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Il nome di Giuseppe Conte sarò proposto al presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato non sarà un notaio, eserciterà tutti i poteri che gli assegna la Costituzione. Iniziando da quello previsto nell’articolo 92: è lui che “nomina il presidente del consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri”. Significa che non accetterà chiunque. Ma Conte potrebbe in effetti essere il tentativo di Luigi Di Maio per arrivare a Palazzo Chigi. Mattarella potrebbe infatti bocciare il nome del professore e indicare Di Maio, quantomeno espressione della volontà popolare. A quel punto per Matteo Salvini sarebbe davvero difficile tirarsi indietro. Per Palazzo Chigi quindi in pista c’è Giuseppe Conte, pugliese, ordinario di Diritto Privato a Firenze, già indicato dai grillini come ministro della Pubblica amministrazione. Secondo il Quirinale ci sono nomi peggiori di quello di Conte, il cui profilo può essere giudicato modesto, però non nocivo. Il giurista di Foggia conosce quanto basta la macchina statale. Conte sarebbe politicamente un compromesso accettabile, ma pur sempre al ribasso.