Vieste. Ucciso in un agguato Gianbattista Notarangelo

Si torna a sparare nel Gargano. In un agguato alla periferia di Vieste è stato ucciso Gianbattista Notarangelo. L’uomo di 45 anni è stato crivellato con almeno sei colpi di arma da fuoco.

La vittima era cugino di Angelo Notarangelo, considerato il boss di Vieste, ucciso nel gennaio del 2015. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di polizia di Manfredonia.

La notizia del nuovo agguato ha fatto ripiombare il Foggiano nel terrore. Si temono infatti reazioni dopo il delitto. Massima l’allerta tra le Forze dell’Ordine.