Perugia. Mario Pasquino ferito mentre affigge manifesti di Potere al Popolo

Mario Pasqino, 37 anni, è stato accoltellato mentre stava affiggendo dei manifesti elettorali di Potere al popolo a Perugia. Il trentenne è stato accerchiato da alcune persone non ancora identificate e poi colpito tre volte con un’arma da taglio. La Digos indaga sul ferimento avvenuto in zona di Ponte Felcino.

La polizia è intervenuta dopo che una telefonata anonima al 113 aveva segnalato una rissa. Il cugino di Pasquino è stato colpito alla testa. Medicati in ospedale, i due sono stati entrambi già dimessi.

“Le modalità dell’aggressione sono inequivocabilmente quelle che caratterizzano i gruppi di estrema destra, da anni, nel silenzio e nella distrazione della politica e delle istituzioni”. A denunciarlo Andrea Ferroni, portavoce dei Giovani comunisti e capolista in Umbria di Potere al popolo, e Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, candidato per lo stesso partito. Entrambi esprimono “solidarietà ai due compagni accoltellati mentre facevano affissione” e chiedono “alla prefettura un intervento risoluto per individuare i colpevoli del grave fatto”.