Suzzara. Antonella Barbieri è in stato di arresto, piantonata in ospedale

Mia e Lorenzo, due angioletti, sono volati in cielo nel modo più tremendo possibile, uccisi dalla donna che li ha portati in grembo, che li ha fatti nascere. Antonella Barbieri, una bella ragazza di Carpi ha posto fine alla vita dei suoi due figli. Si è macchiata di uno dei crimini più orribili: infanticidio. Poi ha tentato di farla finita ma non c’è riuscita. “Mia figlia ora non c’è più”. “Sono stata io” ha affermato ai Carabinieri che l’hanno trovata sulla riva del fiume a Luzzara. Con Antonella in auto c’era Lorenzo (5 anni) nascosto sotto una coperta sul sedile. Mia (2 anni) è stata trovata in casa.

Antonella Barbieri è viva, si trova in ospedale al Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, in terapia intensiva, dopo essersi accoltellata al torace. Il pm Maria Rita Pantani e il colonnello Antonino Buda hanno lavorano per definire l’esatta dinamica. La donna è stata arrestata ed è piantonata. Sulla sua pagina facebook (visitata in queste ore da migliaia di persone) ci sono molti pensieri della donna. “I desideri e l’inquietudine ti hanno fatta chi sei”. E’ uno dei post in cui si evince tutta la fragilità della giovane mamma, a quanto pare in un preda ad una fase depressiva.

Il dramma ha annichilito la famiglia Benatti, praticamente distrutta. I figli morti, la madre in terapia intensiva e il padre devastato dal dolore. È stato lui ad aprire la casa ai Carabinieri dopo il ritrovamento della moglie. Nella stanza da letto del piano di sopra della villetta di famiglia, nel letto dei genitori, è stata trovata la piccola con una coperta adagiata sopra, soffocata dalla trentenne in preda a un raptus. “Cos’ha fatto… cos’ha fatto…” ha urlato disperato Andrea Benatti. “Non ci credo a quello che è successo…., non posso crederci…”. A stradello Opi è calato il silenzio. L’ex rugbysta ha indicato ai militari le videocamere puntate nei due angoli esterni dell’abitazione. Perché Antonella Barbieri si è trasformata in un’assassina al momento rimane inspiegabile. Oggi è la festa dell’Immacolta Concezione, ma nessuno qui a Suzzara ha voglia di festeggiare.