Como. Faycal Haitot si è tolto la vita e ha ucciso tre figlie

L’Italia intera piange una famiglia distrutta dal dramma della mancanza di lavoro. Faycal Haitot si sentiva senza via d’uscita. Il marocchino di 49 anni aveva perso il lavoro e temeva gli togliessero le quattro figlie. In un momento di follia ha dato fuoco all’appartamento a Como in cui abitava con le sue figlie di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. E’ morto lui e tre delle quattro figlie. Una lotta tra la vita e la morte. La madre è affetta da disturbi psicologici e vive in una casa di cura.

Faycal HaitotIn casa è stato ritrovato materiale accatastato. L’immobile appartiene ad una fondazione benefica che lo affitta a persone bisognose. Tutta la famiglia era seguita dai servizi sociali. L’uomo era regolare in Italia. Secondo alcuni amici Faycal Haitot temeva che i figli venissero sottratti alla sua patria potestà. I bambini non frequentavano la scuola.

Le bimbe di 3, 5, 7 e 11 anni sono state trasferite in tre ospedali, al Sant’Anna e Valduce a Como e Sant’Antonio Abate di Cantù. Sono entrate tutte in arresto cardiaco per le esalazioni di fumo. Il cuore della quarta bimba ha ripreso a battere ma il lungo periodo intercorso in arresto potrebbe avere danneggiato le funzionalità cerebrali. Leggi anche Como. Morta anche la quarta figlia di Faycal Haitot.