Reggio Emilia. Ventenne richiedente asilo violenta un disabile minorenne

Arrestato un richiedente asilo di 21 anni. A fermarlo i Carabinieri di Reggio Emilia. Lo straniero è accusato di avere violentato un ragazzo minore di 14 anni affetto da deficit cognitivi.

arrestiIl ventenne si trova ai domiciliari. Il presunto stupratore, che abita vicino alla vittima, avrebbe attirato il ragazzino che giocava in strada in una zona di campagna dopo averne carpito la fiducia, per poi violentarlo.

Ad incastrare l’extracomunitario la testimonianza della vittima che, dopo aver subito la violenza, ha raccontato tutto ai genitori. Il giovane approfittando delle condizioni di inferiorità fisica e psichica del minorenne, la sera del 10 luglio lo ha avvicinato mentre giocava in bici in strada, lo ha condotto in un luogo isolato, gli ha intimato di abbassarsi i pantaloni e l’ha violentato.

Ritornata a casa, la vittima, dopo aver raccontato l’episodio ai genitori, è stata condotta in ospedale, dove è stata accertata la violenza sessuale, per le cure del caso. Le indagini dei militari hanno portato all’acquisizione di incontrovertibili elementi di responsabilità a carico del richiedente asilo, culminati con l’emissione del provvedimento restrittivo di natura cautelare.