Maurizio Fortino voleva solo aiutare l’ex moglie di Davide Giancane
La gelosia di Davide Sanzone Giancane sarebbe stata ingiustificata. A quanto si apprende non c’era alcuna relazione tra l’infermiere Maurizio Fortino e l’ex moglie del quarantenne.
Il Mattino riporta la testimonianza di un amico della vittima. Antonio Cesarano riferisce al giornale che “quella sera l’infermiere era andato nella casa di via Origlia a Nocera Inferiore per sincerarsi delle condizioni della donna perchè da un po’ di tempo accusava episodi di depressione e quella sera le aveva portato dei medicinali”.
La vittima di 52 anni lavorava al dipartimento di salute mentale dell’Asl Salerno in via Ricco. Fortino aveva preso a cuore la situazione di una persona conosciuta nel suo percorso professionale fornendo aiuto e sostegno. Nulla di più giurano in tanti.
Il sabato prima dell’omicidio la moglie aveva partecipato alla festa di compleanno del cinquantenne. I due venivano descritti come una coppia in sintonia.