Fombio. Bruno Bocca travolto e ucciso da un treno a Codogno

L’auto è stata presa in pieno dal treno sul lato guidatore, trascinata per 300 metri lungo i binari della linea ferroviaria Pavia-Cremona-Mantova. L’incidente si èp rivelato fatale per Bruno Bocca, 77 anni di Fombio.

Bruno Bocca

Il mezzo di Trenord 2661, partito da Milano Centrale alle 18.20 e diretto a Mantova, aveva appena lasciato la stazione di Codogno nel Lodigiano alle 19.01. Pochi minuti dopo, in corrispondenza del passaggio a livello di Maleo, si è trovato di fronte, al centro dei binari, una Mercedes Classe B. La sbarra del passaggio a livello è stata trovata divelta sulla massicciata. La versione più plausibile è che sia stato lo stesso automobilista a travolgere il dispositivo, forse accecato dalla luce o in preda a un malore.

La Procura di Lodi ha aperto un fascicolo. Rfi, proprietaria delle reti, e Trenord, gestore del materiale rotabile, sono sicure “che la sbarra del passaggio a livello fosse abbassata e perfettamente funzionante” e sia stata dunque l’auto a commettere l’imprudenza. La linea ferroviaria è stata bloccata e la macchina dei soccorsi si è subito messa in moto. Il conducente è morto sul colpo intrappolato tra le lamiere dell’auto.

I 100 passeggeri che al momento si trovavano sui vagoni del treno sono stati tutti fatti scendere e portati nelle stazioni vicine di Maleo e Codogno.

Incidente Codogno

La vittima è Bruno Bocca

Aveva disputato una gara di golf al Torrazzo di Cremona, non si era fermato a cena e aveva deciso di tornare a casa. L’aveva comunicato al presidente del club, Valter Galbignani.

Bruno Bocca, alla guida di una Mercedes, ha abbattuto le sbarre del passaggio a livello situato nel tratto compreso tra Codogno e Maleo, nel Lodigiano. La sua auto è stata investita da un treno lungo la statale 234 nel territorio di Codogno.