Incidente a Porto d’Ascoli. La capsula gravitazione fatale per Francesca Galazzo
Un luogo di gioia divenuto tutto ad un tratto in un posto di morte e dolore. Un Luna Park, come tanti presenti ovunque in estate, è stato teatro di una tragedia costata la vita a Francesca Galazzo, ascolana di 27 anni, madre di un bimbo di 2 anni e mezzo.
Sotto choc Porto d’Ascoli
La Galazzo è caduta da una giostra detta capsula gravitazionale conosciuta come palla, un volo da 20 metri avvenuto davanti a decine di presenti, tra loro la madre e un’amica della giovane.
Sulla giostra c’era anche un uomo. Entrambi pare fossero assicurati ai rispettivi supporti. A un certo punto Francesca si è sganciata. Per la sambenedettese non c’è stato nulla da fare, il suo cuore si è fermato gettando nella mestizia Porto d’Ascoli, frazione di San Benedetto del Tronto.
L’inchiesta
Oltre al dolore la rabbia. Cosa non ha funzionato? Non è scattato il dispositivo di sicurezza al quale la donna era stata agganciata? Domande alle quali darà risposte la Procura di Ascoli che ha sequestrato della giostra.