Chiesto dalla procura di Roma un anno di carcere per l’attore Raoul Bova

La Procura di Roma ha chiesto una condanna di un anno di carcere per l’attore Raoul Bova accusato di “dichiarazione fraudolenta mediante artifici”. Per il reato, di natura fiscale, sono a processo anche la sorella dell’attore e la sua ex moglie, per le quali sono state chieste condanne rispettivamente a un anno e quattro mesi e un anno. Secondo l’accusa tra il 2005 e il 2011 ci sarebbe stata un’evasione di quasi 700 mila euro.

Raoul Bova