Fiesta dai Nonos

FIESTA DAI NONOS ( Festa dei nonni ) Di Vincenzo Calafiore Prato Carnico 10 Giugno 1017 Udine, 11 Giugno 2017 “ … sono stato anch’io un bambino e ho visto di mio nonno. Ora ho visto crescere te, sapendo che un giorno ti lascerò prima degli altri. Spero che tu mi ami tanto come io ho amato te! “ Vincenzo Calafiore Fiesta dai Nonos. L’Associazione Turistica Pro “ Val Pesarina” in collaborazione con il Comune di Prato Carnico e con la collaborazione di Claudio Demuro, anche quest’anno come gli anni precedenti ha organizzato la “ Fiesta dai Nonos” della Val Pesarina presso il Palazzetto Fuina, della omonima località. La festa ha luogo in concomitanza con la chiusura dell’anno scolastico degli alunni della Scuola Primaria di Prato Carnico, che in questa occasione come per ringraziare e salutare i nonni e intrattenerli con giochi e canti. Nella palestra che accoglie i nonni, i tavoli sono disposti su tre file, a sedere gli uni fronte gli altri, tavoli allestiti con cura in ogni dettaglio; alle 11,00 celebrazione della Santa. Da il benvenuto ai tanti nonni e alle nonne intervenuti, il Presidente della Proloco “ Val Pesarina “ Signor Piva Antonio che apre di fatto la manifestazione, interviene in vece del Sindaco Signor Solari Verio, assente per impegni sopraggiunti, la Vice Sindaco, Signora Gonano Erica. Il brusio dei ciao e dei come stai, viene sopraffatto dalle note delle fisarmoniche suonate abilmente da Simone Micoli e Giulio D’Andrea che hanno eseguiti brani indimenticabili della tradizione di montagna. Mi intrattengo con alcuni di loro mentre consumano il pasto preparato dalle cuoche della Scuola, ed è come sfogliare un album di foto e ricordi, uomini e donne ancora coi loro valori, principi, che ricordano tutto e sanno tutto della montagna, del paese, come la Olga Gonano di 93 anni portati bene. Uno di loro seduto al mio fianco, mi confida: io alla morte ci penso sempre, e ogni sera prima di addormentarmi mi chiedo se domattina rivedrò la mia Valle, se riuscirò a vedere il merlo che viene a mangiare o il gatto sdraiato a ridosso di un muro scaldato dal sole…. Rispondo: pure io ci penso! Passa davanti Franco Casali che fa foto ricordo, come a noi anche a tutti i presenti. Dalla porta d’ingresso fa capolino la testa di un bambino, e poi un’altra, alla fine la palestra viene invasa dall’allegria dei piccoli, ora la festa è davvero iniziata.