Traffici illeciti dei cuccioli di razza: business da 300 milioni all’anno

Vale 300 milioni all’anno il business illegale del traffico illecito di animali di razza: 2 mila esemplari a settimana e picchi soprattutto nel periodo natalizio. Milano propone un convegno organizzato dall’Associazione OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) e patrocinato dal Comune di Milano.

Sabato 10 giugno, alle 15, presso l’Auditorium Stefano Cerri di via Valvassori Peroni 56, diversi relatori esperti del tema, tra i quali il Direttore Sanitario del Parco Canile di Milano, Manuela Michelazzi, affronteranno il fenomeno da diversi punti di vista, spiegando i danni che produce l’acquisto di questi animali arrivati in Italia illegalmente o provenienti da allevamenti abusivi sul territorio.

Dai Paesi dell’Est Europa arrivano in continuazione cuccioli trasportati in condizioni spesso drammatiche, ammassati per più di 48 ore in camion non ventilati, senza disponibilità di cibo né acqua, immersi nei propri escrementi e non protetti da trasportini. I cuccioli che riescono a sopravvivere sono per lo più deboli, sofferenti, presentano disturbi comportamentali, o sono affetti da gravi malattie infettive e infestati da parassiti. Tutte conseguenze di un mancato svezzamento o di trattamenti farmacologici non corretti.

Nel territorio milanese l’acquisto di cani di razza è una prassi molto diffusa che ha ricadute anche sui costi di gestione dei canili, dove molti animali aspettano di essere adottati. Il convegno, dunque, sarà anche l’occasione per richiamare l’attenzione su questa pratica profondamente scorretta, scoraggiando gli acquisti e promuovendo le adozioni, rendendo i cittadini consapevoli dei maltrattamenti e dell’illegalità nascosti molto spesso dietro la vendita di cani di razza.

L’iniziativa, gratuita, è rivolta a tutti i cittadini interessati, ai veterinari, agli operatori dei canili e agli studenti.