Roma, Vinoforum 2017… I primi successi

Continua l’appuntamento di Vinòforum– Lo Spazio del Gusto a Roma (3-12 giugno, Lungotevere Maresciallo Diaz (Farnesina) Roma). Dopo il primo weekend che ha visto alternarsi grandi vini in degustazione, chef e maestri pizzaioli provenienti da tutta Italia, assieme a centinaia di visitatori armati di calici, la kermesse capitolina entra ora nel vivo della settimana con un programma altrettanto ricco di eventi che riuniranno appassionati, neofiti ed esperti nel segno del vino e del cibo di qualità. Nell’area di Vinòforum Academy, dedicata alla biodiversità dell’agroalimentare italiano, si spazia dall’incontro con ‘Berardino il contadino e la stringata casertana’ al laboratorio sulla mozzarella di bufala, all’incontro con ‘Il pizzaiolo a Km 0’ nell’ambito di Dispensa Italia, che ha già visto protagonista anche il lievito madre. Sul fronte delle degustazioni guidate, dopo la verticale di Stillato Principe Pallavicini, premiato tra i migliori vini dolci d’Italia, ora tocca a uno dei vitigni più affascinanti del panorama internazionale (Pinot Nero Barthenau Vigna Sant’Urbano) e a uno dei nettari più celebri del Sud Italia, il Vulture (Titolo – Aglianico del Vulture DOC), ma anche al vino spumante più ricercato al mondo, lo Champagne, attraverso l’interpretazione di sorprendenti vigneron. Master sommelier saranno inoltre a disposizione per esclusivi speed tasting. Per gli appuntamenti targati Maestri in Cucina, nati dalla collaborazione tra Ferrarelle e Vinòforum (posti limitati e disponibili solo su prenotazione), si va dal tandem Andrea Berton (Berton di Milano) e Simone Lombardi (Dry di Milano) al duo composto da Arcangelo Dandini (L’Arcangelo di Roma) e Sasà Martucci (I Masanielli di Caserta), fino alla coppia Pietro Leonetti (Il Frantoio di Castel Morrone) e Gianfranco Iervolino (Morsi & Rimorsi di Caserta). Eventi, questi ultimi, all’insegna della contaminazione e della sperimentazione con menu a quattro mani che hanno ospitato anche Giuseppe Russo (chef del ristorante Prosit di Caserta) e Antonino Esposito (maestro pizzaiolo di Acq’ e sale di Sorrento). Piatti stellari, grandi vini e cocktail preparati da barman professionisti saranno invece il fil rouge dell’innovativo format The Night Dinner, nato da un gioco di idee tra Emiliano De Venuti e Francesco Apreda, che si sono divertiti a selezionare tutti i protagonisti coinvolgendoli in esclusivi percorsi culinari con musiche e proiezioni degli skyline di una città a scelta degli chef che ispireranno e accompagneranno le preparazioni (posti limitati e disponibili solo su prenotazione): stasera, sullo sfondo degli skyline di Kyoto, si va a tavola con Salvatore Bianco (ristorante Hotel Romeo di Napoli) in abbinamento ai vini di Onesti e ai cocktail di Massimo Orlando, seguiti da una degustazione di sigari con Stefano Fanticelli. Ma dietro ai fornelli ci saranno anche il colombiano Roy Caceres (Metamorfosi di Roma) con gli edifici di Città del Messico, accanto ai vini Contratto e ai cocktail di Alessandro D’Andrea, e le creazioni di una delle migliori chef donna d’Italia, Caterina Ceraudo (ristorante Il Dattilo di Crotone), abbinate ai vini della Famiglia Cotarella e ai cocktail di Mario Farulla. A fare da cornice, in questo caso, gli skyline di New York, mentre è stata Tel Aviv la città che ha fatto da scenografia alle ricette di Stefano Ciotti (ristorante Nostrano di Pesaro) in abbinamento ai cocktail di Federico Leone. Cuore pulsante infine della manifestazione, che quest’anno ospita più di 500 cantine per oltre 2.500 vini in degustazione, i Temporary Restaurant con cucine a vista: un’occasione unica per assaggiare i piatti dei migliori ristoranti d’Italia grazie a un’offerta gastronomica che, attraverso 120 ricette in tutto, propone la cucina fusion, quella di mare e di carne, senza trascurare i primi della tradizione e la regina dello street food, la pizza, sia in versione classica che fritta.