Strage a Kabul durante un funerale, c’era anche il premier Abdullah Abdullah

Ennesima strage a Kabul con almeno 87 feriti e 20 morti per via di 3 esplosioni nel corso di un funerale all’interno di un cimitero. L’attacco è avvenuto durante l’inumazione della salma del figlio del vice presidente del Senato, Alam Ezidyar, ucciso venerdì nei disordini antigovernativi avvenuti.

Abdullah Abdullah

Presente anche il premier Abdullah Abdullah rimasto illeso, e vari ministri, parlamentari e personalità politiche. I talebani hanno diffuso una nota in cui negano di essere coinvolti. Zabihullah Mujahid attribuisce la responsabilità a fazioni rivali vicine al governo.