Juve: corsa al volo aereo per Cardiff. La Champions manca da 21 anni
Torino scalpita. Per la Juventus è la seconda finale di Champions League in 3 anni, l’ottava nel suo palmares. A Palazzo di Città si lavora alacremente per consentire ai torinesi di seguire la finale in piazza e (perché no) festeggiare la Coppa. “Stiamo lavorando per arrivare ad avere almeno un maxi schermo in piazza” fanno sapere dallo staff dell’Appendino. La sindaca sarà a Cardiff con la famiglia a tifare Juve.
Corsa a biglietto e a volo aereo
La squadra di Allegri questa volta ha molte più probabilità di vincere contro il Real Madrid. E’ iniziata la corsa per accaparrarsi i biglietti per la finalissima in Galles.
Su un sito specializzato erano disponibili 1.182 tagliandi a partire da 854 euro. Su Ebay si arrivava anche ad 8 mila euro richiesti per un singolo biglietto. Cifre da “bagarinagggio”…La Juventus ha 18 mila biglietti a disposizione. Stesso numero per gli spagnoli. Contemporaneamente è caccia al biglietto aereo per volare a Cardiff.
Juventus: le tappe verso il mitico triplete
Lo scudetto è solo questione di ore. Nella prossima gara contro la Roma arriverà con ogni probabilità il trionfo matematico. La finale di Coppa Italia contro la Lazio (era prevista il 2 giugno allo Stadio Olimpico) si giocherà mercoledì 17 maggio alle 20.45. La squadra di Allegri arriverà a Cardiff con già due trofei vinti (Campionato e Coppa Italia) e il 3 giugno completerà il tris con la coppa dalle grandi orecchie. La Champions League manca alla Juventus da 21 anni, dal 1996 quando in finale a Roma i bianconeri batterono l’Ajax ai rigori.
Le tappe verso la gloria
Domenica 14 maggio alle 20.45 – Roma-Juventus (Serie A, 36ª giornata)
Mercoledì 17 maggio 20.45 – Juventus-Lazio (Coppa Italia, finale)
Domenica 21 maggio alle 15 – Juventus-Crotone (Serie A, 37ª giornata)
Domenica 28 maggio alle 20.45 – Bologna-Juventus (Serie A, 38ª giornata)
Sabato 3 giugno alle 20.45 – Finale di Champions League
Juventus: nel 1996 l’ultimo trionfo in Champions
Correva l’anno 1996 a Roma. La Juventus passa in vantaggio al tredicesimo minuto, con un gol di Fabrizio Ravanelli. Al quarantunesimo minuto l’Ajax pareggia con Jari Litmanen. L’1-1 resiste anche nei supplementari.
Dai dischetti decisivi gli errori di Davids e Silooy. Jugović realizza il suo rigore e fa alzare alla Juve il suo secondo titolo nella competizione.
Dopo 21 anni è legittimo auspicare che sia la volta giusta per riportare la Juventus sul gradino più alto d’Europa. A Cardiff in gioco c’è il prestigioso di tutta l’Italia a cui manca da troppo tempo sollevare al cielo un trofeo di così alto prestigio. I tifosi italiani hanno atteso già troppo.