Videobank rinuncia all’organizzazione del Taormina Film Fest

Al Pacino, Francis Ford Coppola, Tim Roth, Price Bosnan, Tim Robbins, Matthew Modine. Ed ancora molti attori e attrici del cinema italiano, le case di produzione per le proiezioni delle prime al Teatro Antico. Il regista Francis Ford Coppola che si era detto pronto a organizzare a Taormina nei giorni del festival il ricordo dei 45 anni de “Il Padrino”, serata che è stata trasferita al Radio City Music hall di New York. Russell Crowe che aveva accettato di svolgere il ruolo di presidente della giuria del festival rimanendo a Taormina per tutta la durata della rassegna cinematografica. Tutto questo era stato programmato per la 63* edizione del Taormina FilmFest. Ma è stato solo un sogno, che è svanito…purtroppo. Videobank dice definitivamente addio, per quest’anno, all’organizzazione del Taormina Film Fest. Con l’annullamento definitivamente di tutti gli accordi riguardanti ospiti e proiezioni. Ma ecco in una nota, il rammarico di Videobank: “la Sicilia tutta, oltre che Taormina, perde una possibilità di promozione con una danno di immagine che difficilmente sarà recuperabile. Ci siamo visti costretti a sciogliere tutti i contratti già siglati con gli sponsor, ai quali va comunque un profondo ringraziamento agli stessi per la fiducia accordata a noi al nostro progetto per il festival, accordi che avevano già raggiunto la cifra di 650 mila euro mentre altri erano in via di definizione. Insomma – continua la nota della società Videobank – mesi e mesi di lavoro, di entusiasmo e di impegni buttati letteralmente al vento. Abbiamo più volte cercato sempre tenendo conto di una sentenza che non condividiamo ma rispettiamo, una soluzione con Taormina Arte e con l’assessorato regionale al Turismo per non vanificare il nostro lavoro e non danneggiare la nostra immagine e quella della Sicilia tutta.” Videobank ci tiene a ringraziare i direttori artistici Silvia Bizio e Gianvito Casadonte per la collaborazione . “L’unica nota positiva per noi – continua la nota – sono i tanti attestati di stima ricevuti in questi mesi sia da gente comune sia dai tanti fornitori che dovevano essere coinvolti nel progetto Festival. Attestati di stima che ci confermano che abbiamo fin qui sempre ben operato e che così continueremo a fare per il bene della nostra azienda e per il bene, se ci sarà permesso negli anni a venire, del Festival del Cinema di Taormina”.