Omaggio di Beppe Gambetta a Fabrizio De Andrè

La musica di Fabrizio De Andrè rivive nel viaggio sulle note della chitarra di Beppe Gambetta, artista della Superba tra i grandi della scena musicale internazionale. Gambetta si è diviso tra Europa e America. Da anni vive nel New Jersey ma è attaccatissimo alla sua Genova e all’Italia.

Oudu de ma mesciou de persa legia

Beppe GambettaE’ un’idea nata per Expo 2015 dedicato al Golfo Paradiso e alle sue tradizioni culinarie. Il richiamo è stato il testo della canzone “A Cimma”: un’ode alla poesia nella gestualità, nelle formule magiche, nei profumi e nei segreti delle erbe selvatiche della cucina popolare ligure.

Tra i versi di De Andrè, l’artista ha scoperto e selezionato un intero repertorio in cui il cibo evoca significati diversi, carichi di simbolismo e di storia: si va dai profumi delle osterie della città vecchia, al brodo di farro dei galeotti e ai gatti mangiati per fame durante l’assedio di Genova. Si canta anche di cibo in senso biblico, oppure erotico, e si trovano tante altre metafore, come quella della vecchiaia che ti pesta nel mortaio o la critica al capitalismo nel menù in tedesco “maccheronico” del finale di “Novecento”.

Gambetta è considerato dagli stessi maestri americani un loro pari, degno continuatore di una tradizione musicale sempre viva e rinnovantesi.

Appuntamento sabato 22 aprile alle 20.30 presso il Teatro Sociale Camogli.