L’assassino di Davide Fabbri con “accento straniero. Non aveva paura di nulla”

“Aveva un accento straniero. Non aveva paura di nulla. Era basso e grosso allo stesso tempo”. A dichiaralo ai Carabinieri la moglie di Davide Fabbri, il gestore del bar Gallo in via Riccardina Budrio, morto a 52 anni in un tentativo di rapina nel suo locale.

“Dammi tutti i soldi”

BudrioSabato sera drammatico nel Bolognese. Poco dopo le 21 Davide Fabbri si è trovato di fronte ad un malvivente dotato di pistola e fucile a pallini con un passamontagna. Ha intimato “dammi i soldi”. Ha spinto il cinquantenne del bar Gallo nel retro. Ha provato a reagire. Sono stati esplosi diversi colpi. Due avventori sono rimasti feriti in modo lieve. Il bandito avrebbe sparato con la pistola alla testa di Fabbri.

Il malvivente senza pietà ha minacciato di sparare alla donna tirandole di mano una scopa con cui voleva provare una difesa. E’ andato via dal bar a piedi senza portare via nulla.

Caccia all’assassino

I Carabinieri hanno avviato da subito le ricerche a tappeto. Sono state organizzate delle battute nella campagna tra la Pieve di Budrio e Bagnarola. La rabbia e la paura sono tante in questa domenica dal risveglio brusco ed amaro.