Trento. Gabriele Sorrentino uccide a martellate i figli e poi si ammazza

Fa venire i brividi quanto è avvenuto in centro a Trento. Protagonista della tragedia Gabriele Sorrentino, ex maresciallo dei carabinieri, di professione operatore finanziario.

L’uomo ha assassinato a martellate i 2 figli di 4 e 2 anni e mezzo. Poi si è messo in auto e si lanciato in un dirupo a Sardagna. A scoprire i corpi è stata la moglie Sara Failla, veterinaria. La tragedia è avvenuta nell’attico al terzo piano di uno stabile di via della Costituzione 17 a Le Albere.

L’appuntamento dal notaio

Proprio oggi c’era un appuntamento per stipulare il contratto per la loro nuova abitazione. La moglie è andata dal notaio lasciando il marito insieme ai piccoli. Poi sarebbe dovuto andare il marito. Appena rincasata la macabra scoperta. Un aereo si è alzato in volo per di rintracciare l’uomo la cui auto è stata vista a Sardagna presso l’hotel Panorama (in disuso), in cima ad una rupe. Il corpo del’ex Carabiniere è stato trovato ai piedi del dirupo. Sorrentino si è lanciato da una terrazza dell’albergo.

Viva la figlia di 13 anni

Della famiglia Sorrentino rimangono in vita solo la moglie e la figlia più grande si 13 anni che era in gita con la scuola.