Castellammare di Stabia. Rapina in gioielleria ferito Michele Cimmino

Malviventi in azione nella gioielleria CR di Castellammare di Stabia. Il titolare Michele Cimmino si è opposto ed è stato colpito con il calcio del fucile. L’uomo di 35 anni è stato trasportato in ospedale. I 2 ladri si sono dileguati.

La dinamica

Uno dei ladri ha fatto il palo mentre l’altro è entrato armato di fucile. Cimmino aveva appena aperto la gioielleria in via Annunziatella. Alla reazione del gioielliere, il rapinatore ha sferrato dei colpi con il calcio del fucile procurandogli ferite lacero contuse allo zigomo destro, alla fronte e alla zona occipitale. L’uomo è stato portato dal 118 all’ospedale San Leonardo dove sono stati suturati i tagli. Non è in pericolo di vita.

Fratello di un politico

L’imprenditore è fratello di Gaetano Cimmino, consigliere comunale di opposizione. “È la seconda volta in pochi mesi che derubano mio fratello, siamo nel Far West” ha dichiarato alla stampa locale il politico.

I ladri, prima di portare via i valori, si sono accaniti sul suo volto con un taglierino, costringendolo a stendersi a terra. Poi gli hanno sferrato un colpo alla testa con il calcio di un fucile a canne mozze che hanno estratto da sotto gli abiti. Mentre lo rapinavano, hanno continuato a prenderlo a calci e pugni.

A settembre scorso la stessa gioielleria fu derubata di notte. I ladri forzarono la serranda e presero gioielli e orologi di valore.