I nuovi membri della Direzione nazionale antimafia: tra loro Nino Di Matteo

E’ stato in diverse occasioni oggetto di minacce da parte di Cosa Nostra e il Viminale per lui ha disposto un sistema di sorveglianza speciale con bomb jammer per neutralizzare le attivazioni a distanza di ordigni esplosivi.

Totò Riina, ascoltato in carcere, disse di volere per lui “la fine del tonno”. Dopo 18 anni il Nino Di Matteo va via da Palermo destinazione Roma Direzione nazionale antimafia. Il plenum del Csm gli ha assegnato uno dei 5 posti da sostituto messi a concorso alla Superprocura di Franco Roberti.

Non abbandonerà però il processo Stato-mafia. Su richiesta del procuratore Lo Voi e con l’ok di Roberti, resterà pm nel processo.

Negli uffici della Pna approdano inoltre Maria Cristina Palaia, Francesco Polino e Barbara Sargenti, attuali sostituti procuratori della Repubblica presso il Tribunale di Roma e Michele Del Prete, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.