Riviera Romagnola: entrando nella storia

Una soggiorno trascorso sulla Riviera Romagnola può esaudirei desideri di quanti sono appassionati di storia. Infatti, questo territorio è stato motivo di interesse per gli antichi Romani che, nel 286 a.C. fondarono Ariminum (la nostra Rimini) lasciando inequivocabili tracce del loro passaggio. Ma anche nell’epoca Rinascimentale, i Malatesta si insediarono in questo territorio che divenne una loro significativa roccaforte. Chi vuole entrare nella storia della Riviera Romagnola attraversando la porta principale non può non segnare le mete che seguono, nell’itinerario che devono effettuare. L’antichissima ed indipendente Repubblica di San Marino da ben 1712 anni è uno Stato sovrano che resiste nel tempo. Piccolo Stato che investe il territorio del Monte Titano, regala un centro storico che conserva magnificamente il l’originale tessuto urbano di epoca medioevale, caratterizzato da possenti mura e da stradine che si inerpicano fino giungere alla sommità dell’abitato. Anche la vicina Santarcangelo ha il tipico sapore Medioevale che contraddistingue i tanti borghi presenti sul territorio. Luogo natio di papa Clemente XIV° non si può mancare di visitare le tufacee grotte che sono qui presenti, la Rocca Malatestiana e la Pieve di San Michele. Interessante anche il Museo Storico Archeologico e quello Etnografico degli Usi e dei Costumi della Gente di Romagna. Non manca di stupire anche San Leo per via della poderosa architettura militare che la contraddistingue anch’essa risalente al Medioevo e caratterizzata dalla Fortezza ubicata sul punto più elevato del colle e dal quale è possibile dominare tutta la vallata del Marecchia. Fortezza nota per aver ospitato nelle sue carceri, il Conte di Cagliostro che qui vi morì nel 1795. Il Duomo, la Pieve e i Balconi di Piero della Francesca, sono altri stimolanti punti da visitare. Il piccolo borgo di Verucchio è un concentrato di storia per via della sua strategica ubicazione che si trova a cavallo tra l’entroterra e il mare. Abitato sin dall’antichità dalla civiltà pre etrusca raccontata nelle collezioni raccolte nel locale Museo Civico Archeologico, è reso interessante anche per la Rocca e la Collegiata dove si narra sia passato San Francesco d’Assisi e che qui vi impiantò un cipresso. Ultimo suggerimento alla scoperta della storia è quello che vede il centro medioevale di Gradara come meta citata anche da Alighieri nel V° canto dell’Inferno. Il suo castello dominante la vallata è un punto di riferimento che deve anticipare una visita al Museo Storico e alla misteriose grotte che si trovano al suo interno. Per un comodo soggiorno tra una visita ed un’altra In rete si possono trovare siti che forniscono ulteriori spunti per completare una vacanza all’insegna dell’esplorazione della storia di questa parte di Romagna. Sempre su internet il sito hotelriccione.eu permetterà a tutti coloro che sono interessati a prenotare una struttura alberghiera 3 stelle dove al piacere di un moderno comfort si coniuga la tradizionale ed amichevole ospitalità romagnola. Sarà possibile riservare il proprio soggiorno con la certezza di godere di un ambiente familiare pronto a mettersi a disposizione degli ospiti, per consigliare e suggerire informazioni dettagliate al fine di offrire tutta l’assistenza atta a rendere la permanenza, qualcosa di veramente speciale.