I prezzi crescono il doppio rispetto agli stipendi

Scema in modo considerevole il potere d’acquisto degli italiani. Per l’Istat a gennaio l’inflazione si è attestata all’1% mentre le retribuzioni contrattuali orarie sono salite dello 0,5% (su base annua).

Si ha una forbice tra carovita e buste paga che non si vedeva da anni. Per ritrovare una crescita dei prezzi superiore a quella dei salari bisogna tornare a marzo 2013. Già a dicembre 2016 l’inflazione(+0,5%) aveva sorpassato le retribuzioni (+0,4%) ma di un decimale.