E’ Brexit: martedì Londra chiede ufficialmente l’uscita dall’Unione

L’Europa a più velocità è solo l’estremo tentativo di salvare l’insalvabile. Il progetto dell’Unione europea è morto sul nascere. Troppa burocrazia e poco sentimento europeo. I sogno dei padri costituenti è diventato illusione. la Germania ha schiacciato e asservito le altre Nazioni. Ha imposto l’austerità. Ha reso il palazzo europeo inviso agli europei. Peccato davvero. Perché soprattutto i giovani hanno tanta voglia di Europa.

L’addio di Londra

A certificare la morte clinica dello zombie, è stato lo strappo di Londra. Gli inglesi con un voto popolare hanno detto addio. La Brexit  è entrata nel vocabolario mondiale. Ora diventerà realtà.

Il premier Theresa May martedì prossimo 14 marzo utilizzerà il briefing alla Camera dei Comuni sul vertice europeo per dare il via al processo di separazione da Bruxelles. Il primo ministro britannico si era impegnato ad invocare l’articolo 50 del Trattato di Lisbona entro la fine di questo mese. La May sembra intenzionata a chiudere la partita in fretta.