Rezzato. Sara Capoferri rischia una denuncia per procurato allarme?

La bresciana di 37 anni – a quanto si apprende dalle cronache locali – in precedenza si era allontanata volontariamente da casa. Sono stati impiegati anche i cani molecolari i quali avevano trovato le sue tracce vicino a 1 lago artificiale. Tant’è che i Pompieri hanno cercato nel fondale. Sara Capoferri rischia una denuncia per procurato allarme.

Sara Capoferri: scomparsa il 21 febbraio

La donna è trovata nei pressi di 1 bar di Rezzato. A riconoscerla i titolari che hanno chiamato i Carabinieri. I militari l’hanno ritrovata mentre camminava con un uomo in 1 zona di campagna poco distante dalla caffetteria.

Dal 21 febbraio più nulla di lei. La donna era originaria di Sarnico ma abitante a San Pancrazio di Palazzolo sull’Oglio.

Dopo che aveva passato delle ore insieme a degli amici. Non avrebbe giustificato il suo allontanamento. La trentenne era scomparsa. Ad infittire il giallo la sua auto semi bruciata a Berlingo, un incendio pare generato da 1 corto circuito.