A Paganica incontro con P. Oscar Lozano, Segretario Conferenza Episcopale America Latina

Sabato 4 marzo, nella Chiesa degli Angeli Custodi, anche un focus sulla situazione in Venezuela

Padre Oscar E. Lozano, Segretario esecutivo CELAM

Sabato 4 marzo sarà gradito ospite della comunità parrocchiale di Paganica (L’Aquila) Padre Oscar Emilio Lozano, Segretario esecutivo della Conferenza Episcopale dell’America Latina (CELAM). Salesiano, originario della Colombia come il parroco don Dionisio Rodriguez, Padre Lozano terrà, alle ore 21, presso la Chiesa degli Angeli Custodi, una conferenza sul tema “Sfide e prospettive dell’America Latina e Caraibica: una lettura di fede, una ricognizione sui problemi e sulle sfide epocali che vivono le popolazioni del continente latino-americano, alla luce della Fede e dell’impegno sociale dei cristiani in una prospettiva di giustizia, di crescita e di pace per le popolazioni dell’America Latina e Caraibica.

Paganica (L’Aquila), chiesa degli Angeli Custodi.

Dopo il saluto del Parroco don Dionisio, Padre Lozano proporrà la sua riflessione che poggia sulla profonda conoscenza della situazione latinoamericana, consentita dall’attività operativa di vertice che egli svolge in seno alla Conferenza Episcopale del continente. Alla sua riflessione farà seguito un focus sulla grave situazione economica e sociale che da alcuni anni vive il Venezuela, con i pesanti disagi e problemi per tutta la popolazione, ma specialmente per le classi sociali più deboli e povere, con le difficoltà a reperire generi di prima necessità e soprattutto i medicinali essenziali per le cure. Su questo particolare aspetto presenteranno le loro testimonianze Silvana Bontempo, di recente rientrata in Italia con il padre malato dal Venezuela, Yulitza Gamardo di “Progetto Ali per il Venezuela”, associazione che si cura della raccolta e della spedizione di medicinali nel Paese caraibico, e Goffredo Palmerini, presidente dell’Osservatorio Regionale dell’Emigrazione. Dall’incontro si potrà ricavare una conoscenza più diretta della situazione in Venezuela, anche per poter collaborare alle iniziative di solidarietà verso quel Paese dove vivono quasi un milione di emigrati italiani.