Davao. Scontri nella città natale del presidente Rodrigo Duterte

A inizio febbraio, sia il Governo delle Filippine, sia la guerriglia, hanno posto fine al cessate il fuoco stabilito nella rivolta comunista che va avanti da quasi mezzo secolo.

Si sono registrati nelle ultime ore scontri a Davao, città natale del presidente Rodrigo Duterte. Morti 2 soldati e 2 ribelli marxisti. Altre 15 militari sono rimasti feriti per l’esplosione di mine.