Serie A recupero 18.esima giornata Mandzukic e Higuain puniscono il modesto Crotone di Nicola. Diciassettesima sconfitta dei pitagorici, quarto successo consecutivo dei campioni d’Italia

La tanto attesa partita interna contro la Juve, in calendario il 22 dicembre 2016, rinviata per l’impegno della Super Coppa dei bianconeri, e’ stata finalmente evasa e da stasera si continuera’ a parlare dell’incontro per moltissimo tempo ancora. Confermato il tutto esaurito in ogni settore. Dalle prime ore del mattino presenti in Citta’ tantissimi tifosi provenienti da altri centri e l’attesa davanti ai cancelli e’ iniziata alle ore 14.00 (inizio partita ore 18.00). Un continuo sventolio di bandiere bianconero e rossoblu’, acquistati per la maggior parte alle bancarelle fuori dallo stadio, ha rappresentato la degna coreografia. Nell’attesa che iniziasse l’incontro i commenti da parte dei tifosi non sono mancati con riferimento al precedente incontro di serie B tra Crotone e Juventus campionato 2006/2007. Unico “superstite” di quella partita il portiere Gian Luigi Buffon. E se Palladino non fosse stato ceduto al Genoa era l’ex di turno. Quando Giovanni Monte, spiker del Crotone, ha iniziato a dire i nomi dei giocatori delle rispettive formazioni, un boato accompagnava il nome pronunciato. Mister Nicola ha preferito mandare in campo Sampirisi difensore sinistro al posto di Martella, Mesbah dopo una lunga assenza in sostituzione di Nalini, Capezzi per lo squalificato Crisetig. Il tecnico Allegri ha optato per un ampio turnover escludendo Lichtstin, Chiellini, Alexsandro, Pjanic, Cuadrado ed al loro posto Rugani, Asamoah, Alves, Khedira, Rincon. Tutto pronto e palla al centro con calcio d’inizio da parte della Juve con Higuain. Crotone per niente emozionato tiene testa agli avversari che pur mantenendo un maggiore possesso palla non impensieriscono Cordaz. Il “mostro Higuain stretto nella morsa di Ceccherini e Ferrari che lo rendono innoquo per quanto riguarda i tiri in porta. Nella propria meta’ campo il Crotone si difende bene a centrocampo e in difesa appare sempre ordinato nei disimpegni anche estremi. Il rientrante Mesbah ha elevato la qualita’ del reparto mediano ed e’ stato utile anche in fase difensiva. Stoian sulla fascia una spina nel fianco degli avversari, Alves ha usato le maniere forte  per bloccarlo. La calma nei disimpegni difensivi il Crotone l’evidenzia al minuto quarantacinque quando Ferrari evita il gol rinviando il pallone sulla linea dopo un batti e ribatti. Dybale e Higuain sotto la sufficienza nel primo tempo. Ripresa con la Juve che avanza il baricentro ma senza dare pericolosita’ alle manovre offensive. Al  sessantesimo minuto passa in vantaggio con Mandzukic che raccoglie una corta respinta di Cordaz e da posizione angolata mette dentro il pallone. Dopo il vantaggio si evidenziano i differenti valori in campo. Juve sempre padrona dell’area avversaria quantunque il cambio operato da Nicola che ha tolto il difensore Sampirisi ed al suo posto l’esterno Acosty per una maggiore spinta offensiva. La Juve capolista  non si scompone e raddoppia con Haiguain (sedicesimo gol stagionale) al minuto settantaquattro, anche questa volta da posizione angolata. E’ il momento di Sulijc fare il suo ingresso in campo al posto di Falcinelli mai entrato in partita come attaccante. Il risultato finale non cambia la classifica del Crotone ma consente ai bianconeri di staccare i giallorossi romanisti di sette lunghezze. Domenica si replica ancora allo Scida con la vice capolista Roma alle ore 12.30. Insufficiente la prestazione di Capezzi e Barberis nella ripresa. Per quanto riguarda gli ospiti si tratta dei campioni d’Italia  che meritano la posizione di classifica. Crotone   0 Juve        2 Marcatori: 60° Mandzukic, 74° Higuain Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Sampirisi (Acosty), Capezzi, Barberis, Tonev (Trotta), Stoian, Falcinelli (Sulijc). All. Nicola Juventus (4-2-3-1): Buffon, Rugani, Bonucci, Alves (Barzagli), Asamoah, Khedira (Pjanic), Pjaca (Sturaro), Dybala, Rincon, Mandzukic, Higuain. All. Allegri Arbitro: Paolo Valeri di Roma 2 Coll. Luca Giallatini – Serigio Ranghetti Quarto giudice: Francesco Carbone di Locri Add.1 Marco Guida – Add.2 Marco Di Bella Ammoniti: Bonucci, Angoli: 1 a 1 Recupero: 3 minuti a fine ripresa Spett. 15.354 € 629.284; biglietti 9.111 € 508.110; abb. 6.243 rateo € 121.174