L’invito anti fumo dei ragazzi delle scuole medie cittadine, della Lilt e del Comune di Crotone in quattro piazze

A più di 12 milioni di persone è diagnosticato un tumore e 7,6 milioni muoiono ogni anno di questa malattia. Cifre che rappresentano ancora il dramma del terzo millennio quantunque la continua ricerca. Il fumo è la causa maggiore che provoca il male. La Lilt con continue iniziative fa notare che è bene non continuare a fumare e si rivolge in particolare ai giovani che abbiano la forza di allontanarsi dalla sigaretta e di contribuire alla divulgazione anti fumo.

Oggi è stata la giornata mondiale contro il cancro. La Lilt di Crotone ha allestito in quattro piazze della Città (Piazza Pitagora, Piazza Umberto I, Piazza Immacolata, Piazza Marinai d’Italia) un incontro con gli alunni dell’Istituto tecnico Lucifero e del liceo scientifico Filolao per discutere insieme ai volontari della Lilt il danno che provoca il fumo.

Alla giornata mondiale contro il cancro hanno partecipato insieme con gli altri il presidente della Lilt Crotone Damiano Falco, Patrizia Pagliuso e Giuliana Spagnolo componenti della Lilt, presente l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonella Cosentino.

Presso gli stand è stato distribuito materiale informativo sui danni derivanti dal fumo che, come detto, è una delle cause principali del tumore ai polmoni.

Il rischio di un fumatore di ammalarsi, rispetto a un non fumatore, è di 10 a 1. Tale rischio aumenta a 20 a 1 se si fumano più di 40 sigarette al giorno, affermano le statistiche.

Grave anche l’esposizione al fumo passivo con il rischio di sviluppare il carcinoma polmonare di circa il 30%

L’amministrazione Pugliese e la sezione provinciale della Lilt, Lega italiana per la lotta ai tumori, a proposito della prevenzione della malattia hanno inteso creare vere e proprie zone smoking free in città per sensibilizzare i cittadini alla promozione dei corretti stili di vita, tra cui la lotta al tabagismo.

Come segno identificativo dell’avvenuta azione di prevenzione i cittadini sono stati “timbrati” con la scritta “Don’t smoke”.

Inoltre, gli studenti hanno somministreranno ai cittadini un questionario sul tabagismo, che sarà utilizzato per un’indagine statistica sulle abitudini dei fumatori nella città di Crotone.