Roma. Seconda edizione per Santa Cecilia al volo

Riprende la rassegna di Santa Cecilia all’aeroporto di Fiumicino: mini concerti estemporanei con la musica classica in easy, da ascoltare in attesa dell’imbarco, con il bagaglio a mano accanto. Sei mesi di note, un concerto a settimana fino a tutto giugno. Si inizia oggi all’imbarco E. E l’esordio è nel segno di Mozart: il Quint’etto d’Archi di Santa Cecilia ricorda il viaggio in Italia del Salisburghese e poi suona anche Vivaldi, Bach e infine Burt Bacharach e Michael Jackson.

Protagonisti della stagione “aeroportuale” gli allievi dei corsi di alta formazione dell’Accademia, in particolare quelli della classe di pianoforte e gli allievi di JuniOrchestra e Cantoria. Con loro i professori d’orchestra e i membri del coro di santa Cecilia. Come l’anno scorso per i concerti ci sono i pianoforti forniti da Ciampi e collocati dalla società Aeroporti di Roma al terminal T1 (imbarco B) e al T3 (aree d’imbarco D-E e area riconsegna bagagli).

Il 16 maggio il clou, con l’esibizione straordinaria di Antonio Pappano. Novità della nuova stagione, i mini laboratori di primo approccio al pianoforte per i passeggeri, a cura dei musicisti dell’Accademia.