Etna la voce del Vulcano Mostra Fotografica di Angela Platania

Dal 15 dicembre al 7 gennaio, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città del Comune di Zafferana Etnea (via Garibaldi 317), in scena la Mostra Fotografica di Angela Platania dedicata all’ Etna la voce del Vulcano. “Io e l’Etna – spiega Angela Plataniauna simbiosi innata. Un amore infinito. Un rispetto altrettanto grande. La forza, l’imprevedibilità. L’irruenza. La potenza. Sono sensazioni che mi hanno sempre affascinato. Il fuoco così potente da poter distruggere tutto eppure sapientemente dosato, da lasciare affascinati tutti quelli che si avvicinano. Niente paura. Nella mia semplicità – continua l’artista – sono convinta che “Lei” sappia, “Lei” capisca, “Lei” abbia un’anima. Quell’anima di cui sono innamorata. Che in passato mi ha dimostrato quanto sia grande, tanto da convincermi, che sia “pensante e ragionante”, ma non si lasci prevaricare, comandare e dirigere dall’uomo”. Angela Platania ama parlare con una Etna donna. Anche se è un vulcano e se ne dovrebbe parlare al maschile, lei ha scelto di vederla come la montagna. Inoltre l’Etna con i suoi modi di esprimersi e di pavoneggiarsi sembra avere atteggiamenti per lo più femminili. A sostenere il progetto artistico e culturale di Angela Platania, insieme all’amministrazione comunale di Zafferana Etnea, anche diversi artisti dal respiro nazionale ed internazionale. A donare la propria visione dell’Etna Jacopo Cavallaro, Mario Opinato, Bruno Torrisi. Guia Jelo, Luca Madonia, Vincenzo Spampinato, Leo Gullotta e la “cantantessa” Carmen Consoli.

“L’Etna può essere tormento, scoperta, fermento, stupore. Io credo che sia quel respiro che nasce nelle viscere della terra ed esplode fino a raggiungere il cielo. È quella certezza che ogni giorno può trasformarsi in meraviglia”.                                                                                                                                              Carmen Consoli