Serie A 17.esima giornata Udinese – Crotone terza vittoria consecutiva dei friulani. Dodicesima sconfitta dei pitagorici

Crollo fisico e psicologico dei rossoblu’ nella ripresa. Cordaz evita un passivo piu’ ampio ma è espulso sul finire dell’incontro, al suo posto Festa. Brutta chiusura d’anno del Crotone in quel di Udine. Diciamolo, le partite non durano un solo tempo o 75 minuti, la tenuta fisica e psicologica si deve evidenziare finche’ l’arbitro non emette il triplice fischio. Se poi si aggiungono le distrazioni difensive, per il Crotone tutto diventa  più difficile a proposito della salvezza. Contro l’Udinese di Delneri l’undici rossoblu’ ha impartito una vera lezione di calcio per tutto il primo tempo, se fosse andato al riposo sul risultato di parita’ aveva di che lamentarsi. Gia’ al quarto minuto il portiere locale ha salvato la rete su Trotta. Al diciassettesimo minuto Palladino, proprio lui, sbaglia un gol fatto. Al trentottesimo l’attaccante Trotta, il solito egoista, preferisce tirare in porta da dentro l’area anziche’ appoggiare il pallone sulla sinistra a Falcinelli completamente smarcato. Il Crotone continua a fare la partita ma, come spesso capita, e’ l’Udinese che va in gol con Thereau al minuto 44 mettendo dentro il pallone di testa. L’azione del gol iniziata da un calcio di punizione inesistente concessa all’Udinese. Un vero peccato subire il passivo quando si gioca un calcio propositivo. Bisogna anche affermare che Martella non ha marcato bene l’autore del vantaggio friulano. Assente il centrocampista Capezzi per squalifica, mister Nicola ha optato per il rientro di Barberis sulla linea mediana e potendo contare anche sulla disponibilita’ del difensore Rosi l’ha impiegato fin dall’inizio al posto di Sampirisi nel quartetto difensivo insieme ai confermati Ceccherini, Ferrari, Martella. Mister Delneri non ha potuto schierare per la prima volta in campionato il difensore stakonovista Danilo squalificato, l’assenza e’ stata compensata con la presenza di Angella difensore destro. Le altre novita’ in casa friulana hanno riguardato la presenza fin dall’inizio del centrocampista Jankato in sostituzione di Hallfredsson, e di De Paul al posto di Badu. Confermata la coppia di attacco Zapata, Thereau. Cio’ che ha funzionato bene per quasi tutto il primo tempo nel Crotone, non è stato confermato nel secondo tempo. Fin dall’inizio della ripresa e’ un altra partita, Udinese padrona del campo ed in piu’ occasioni poteva raddoppiare, cosa che avviene al minuto settantatre ancora con Thereau ed ancora da pallone inattivo proveniente da calcio d’angolo. Si diverte l’Udinese a giocare un secondo tempo contro un avversario inesistente. Cordaz evita un passivo piu’ pesante ma si fa espellere all’85 per aver toccato il pallone con le mani fuori dall’area, al suo posto entra Festa ma esce Palladino. Adesso per il Crotone di mister Nicola la salvezza e’ un traguardo lontanissimo ma comunque raggiungibile, la logica pitagorica non si è ancora pronunciata. I migliori dei locali Fofana e Thereau autore della una doppietta.

Udinese   2

Crotone   0

Maccatori: Thereau 43° e 61°

Udinese (4-3-1-2): Karnezis, Angella, Widimir, kadhim, Felipe, Samir, Fofana, Kums, Jankto (Hallfredsson), De Paul, Zapata, Thereau. All. Delneri

Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden (Stoian), Crisetig, Barberis, Palladino (Festa), Trotta (Simy), Falcinelli.All. Nicola

Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata

Coll. Coriolato – Tolfo

Quarto giudice: Barbirati

Add.1 Giacomelli – Add.2 Abbattista

Ammoniti: Crisetig, Trotta, Ferrari, Barberis.

Espulso: Cordaz (ha toccato il pallone con le mani fuori dall’area)

Angoli: 5 a 3 per l’Udinese.

Recupero: 1 e 4 minuti