Juve. Nella sfida decisiva con il Siviglia unico attaccante Mandzukic

AllegriE’ il momento verità per la Vecchia Signora arrivata ad un bivio in Champions League. Se in Serie A il cammino è in discesa, in Europa la strada è in salita. Il gruppo bianconero dovrà pedalare tanto per scalare le montagna spagnola e dovrà farlo senza Gonzalo Higuain che ha saltato l’allenamento con i compagni a Vinovo per via della contusione alla coscia sinistra subita nella sfida di campionato contro il Pescara. Il Pipita non è nella lista dei convocati di Massimo Allegri per il match di martedì in casa del Siviglia.

Assenze pesanti

Affrontare il tappone con un gruppo di soli gregari non sarà facile per la Juventus. E i pronostici stanno per diventare sfavorevoli come si può verificare consultando Bet365 Aams. La formazione torinese si presenta all’appuntamento priva di Dybala e Pjaca. L’unica bocca di fuoco è Mandzukic insieme al sedicenne Primavera Kean.

Gara decisiva per le sorti del girone

I padroni di casa sono un brutto cliente e non avranno altro obiettivo che la vittoria per passare il raggruppamento da primi della classe. Per gli spagnoli l’assenza di Higuain non sminuisce il valore degli italiani. Il Siviglia dovrà fare i conti con una pressione più elevata giocando tra le mura amiche. E dovrà fare i conti con una squadra imprevedibile e che riesce a fare quadrato nei momenti difficili.

ll club locale fissa un unico traguardo: raggiungere la vittoria e gli ottavi già da domani. La Juventus è avvisata. La gara è decisiva per le sorti del girone.

Assente anche Benatia

Tornando all’infermeria piemontese, oltre al Pipita, ai box anche il difensore Benatia che “non ha ancora smaltito le conseguenze del trauma riportato al ginocchio destro”. Così recita una nota del club.

Ipotesi 4-3-3

Max Allegri dovrà metterci molto di suo per reinventare la squadra sfruttando la tattica giusta. Allo studio un modulo 4-3-3 o 4-5-1 con Mandzukic impiegato come punta centrale e sfruttando le scorribande di Cuadrado sul fonte destro e Alex Sandro sulla parte sinistra. Al centro c’è da segnalare il ritorno di Marchisio e Pjanic.

La sfida non ammette repliche se la Juve vuole proseguire il suo cammino in Europa ad alti livelli. La Juventus non può permettersi passi falsi. Deve fare valere una mentalità da grande del calcio continentale. I giocatori dovranno mettercela tutta per questa qualificazione senza pensare al jolly della gara con la Dinamo Zagabria, all’ultima giornata. Se poi si pensa che il girone dello scorso anno era molto più tosto un motivo in più per tornare dalla Spagna con 3 punti in tasca e un biglietto per la fase successiva.