Milano. Valorizzazione economica e commerciale della Galleria Vittorio Emanuele II

L’agorà meneghina avrà una nuova attività in uno dei pochi spazi rimasti disponibili. Il Comune ha indetto una nuova asta pubblica per assegnare un’unità immobiliare al terzo piano della Galleria con ingresso da via Pellico 6. Un totale di 117 mq per un’offerta minima di 42.120 euro l’anno. Il bando si chiuderà il 26 gennaio 2017 alle 12. La durata del contratto di affitto è di 18 anni e possono partecipare all’asta soggetti singoli, imprese, cooperative e consorzi.

Milano Galleria

Valorizzazione commerciale della Galleria

Sono esclusi: sexy shop, money transfer, phone center, sala giochi, centro massaggi, agenzia di raccolta scommesse, laboratori di produzione alimentare.

Sono diverse le condizioni a tutela del bene pubblico che palazzo Marino ha inserito nella stesura del bando di gara. Il concessionario dovrà acquisire tutte le licenze commerciali previste dalle normative, esercitare la facoltà d’uso e di godimento dell’immobile in conformità alla destinazione d’uso e provvedere, a propria cura e responsabilità, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile.

Milano, Galleria Vittorio Emanuele foto Andrea Scuratti

Sono ammessi al bando tutti i soggetti singoli, imprese individuali, società commerciali, società cooperative, consorzi, raggruppamenti temporanei di imprese. Non è consentito ad un soggetto di partecipare alla gara presentando più domande di ammissione come singolo o come concorrente in una delle forme associative sopra descritte, o di avere rapporti di controllo e collegamento con altre imprese che partecipano alla gara.